CANTINA

Tornare a contatto con la terra, cercare di comprendere i processi vitali della natura, accompagnare la pianta nel suo sviluppo senza forzature, non significa secondo noi abbandonare lo spirito della conoscenza e della ricerca.

IL NOSTRO APPROCCIO IN CANTINA: INTERVENIRE IL MENO POSSIBILE SU CIÒ CHE LA NATURA CI DONA.

Non ricorriamo a interventi correttivi sui mosti, perché cerchiamo la complessità dei nostri prodotti nell’uva, senza manipolarne il gusto a posteriori. Lavoriamo senza additivi e coadiuvanti, nessuna chiarifica né filtrazione e nessuna aggiunta di zucchero o liqueur in fase di sboccatura.

Le uve provenienti dalle singole vigne vengono fermentate con lieviti indigeni e affinate tutte separatamente in contenitori di vari materiali. Vasche di cemento e anfore di terracotta si sono aggiunte negli anni ai classici materiali in inox e alle botti di legno (225 e 500 litri). 

Tante soluzioni diverse che diventano una cosa sola: la complessità dei nostri vini.

QUELLO CHE VOGLIAMO OTTENERE È UN PRODOTTO NATURALE, SANO E DIGERIBILE. UN VINO CHE RISPECCHI DAVVERO LE CARATTERISTICHE DEL FRUTTO D’ORIGINE, DEL TERRITORIO E DEL NOSTRO LAVORO.